[DEA#2] Polpette ai funghi

[DEA#2] Polpette ai funghi

Durante le mie peregrinazioni al supermercato locale alla ricerca del pezzo di carne più economico, ho potuto constatare varie cose interessanti. Non mi aspettavo, per esempio, che il pollo costasse 10€ al kg, ma magari mi sono solo imbattuto negli unici polli ruspanti rimasti al mondo. Sono rimasto invece piacevolmente sorpreso dalla carne trita, che mi costa 2.63€ per un bel mezzo chilo di robba. Stupidamente, ho anche comprato un rognone di suino, per poi scoprire che vada consumato freschissimo, e che 24h nel nostro bellissimo frigo a 18°C hanno reso puzzoso da far schifo e da buttar via.
Ah giusto, perché al momento non siamo dotati di un frigo rifero. Da più di un mese ci scade il latte, la mozzarella, la carne, la verdura… Tutto, insomma. E noi a chiederci: come mai? Saranno le marche economiche? Bassa qualità? Finché non mi venne la brillante idea di ficcarci dentro un termometro, a cui cui seguì l’agghiacciante scoperta che il frigorifero non scende a meno di 18°, e che porca merda era ovvio che scadesse tutto.
E oggi fanno due settimane che, pur avendo notificato l’inghippo, ci ritroviamo con lo stesso frigo scassato. Aspettate un attimino, ci dicono, non è ancora arrivato in magazzino, ci dicono. E io comincio anche un po’ a incazzarmi, ci dicono.

Maledetto Carrefour.

Però il punto era: quanto poco costa la carne macinata!
Quindi decido di sfruttare quei funghetti che mi sono avanzanti dal risotto e, senza troppa inventiva, ci faccio delle polpette carne e funghi che, devo dire, sono uno spettacolo. E anche facili facili. Vediamo:

Polpette ai funghi (14 unità)

  • 170 g di funghi champignon
  • 500 g di carne trita (bovino)
  • 1 cipolla
  • 2 spicchi d’aglio
  • Pane vecchio
  • Latte
  • 2 uova
  • Spezie varie (io ci ho messo rosmarino, origano e maggiorana)
  • Sale
  • Pepe

Fare le polpette richiede un bel recipiente per mischiare, a mano naturalmente, tutta la sbobba che ci buttate dentro. Nel nostro caso il recipiente era troppo piccolo per le mie mani e non ho potuto godere del chic-chac viscido e appiccicoso. Ma giuro che avrei voluto.

Per prima cosa bisogna tagliare a dadini piuttosto piccoli i funghi, la cipolla e l’aglio. UH! Tra l’altro vi spiego come “svestire” l’aglio in un modo fighissimo che ho visto nelle mille trasmissioni di cucina che sto seguendo per farmi una cultura: il vostro spicchietto d’aglio, appoggiato senza sospettare nulla sul tagliere, si gode la vita, e voi SBAM!, ci tirate una manata violenta sopra. Ecco qua, la pellaccia che vi (mi) ha sempre fatto dannare ora sguscia via come se nulla fosse.

• I funghi prima

• ...e dopo

• Cipolla a dadini

Ok, quindi avete appena tagliuzzato funghi cipolle e aglio, ora fateli saltare in padella per ammorbidire il tutto (Non cuocere, eh, saltare!)

• Funghi, cipolla e aglio

Nel frattempo mettete nel recipiente di cui sopra: le erbette, il pane vecchio ammollato nel latte e la carne trita; e non appena li avrete saltati, anche i funghi la cipolla e l’aglio.

• Erbe e pane mollo

• Macinato di carne

• Il Mix senza uova

Ora aggiungete le uova (possibilmente biologiche, di galline allevate all’aperto, quelle col codice che inizia con 0!) Magari sbattendole prima con sale e pepe, come ovviamente io ho scordato.

• Uova biologiche

• Le uova messe da idiota

• E la soluzione geniale

Ta-dan! Ora la melma è pronta, fatene delle polpette (a me ne sono uscite 14) e cuocetele in padella lato per lato, a fiamma non troppo alta, se no si brucia l’esterno e non cuoce l’interno.

• Le polpette ancora crude

• Le polpette cotte in padella

Bon, polpette pronte, cotte e belle calde! Ora impiattate e servite.
Avete appena cucinato il pezzo (pezzi) di carne più economico del supermercato, e con pochi euro vi sarete fatti un bel piattone di polpette!

• E impiattate

• Il danno

E se non siete idioti come, riuscirete anche a mangiarle senza rompere il vostro bicchiere preferito rovesciando la bottiglia di vino sulla tavola e urtandolo. ;_;

Condividi Commenti